Il mondo virtuale è stato un luogo di incontro per oltre 8mila persone provenienti da 50 paesi, il 5 e 6 settembre, al Congresso Shalom Online. L’evento è stato organizzato dalla Comunità Cattolica Shalom su una piattaforma digitale creata esclusivamente per la trasmissione. La presentazione, l’interazione con i partecipanti, le catechesi e i laboratori hanno avuto traduzioni simultanee in spagnolo e inglese. Le Messe, i momenti di adorazione e le lodi (preghiere mattutine), avevano anche canti e preghiere in queste lingue.
I frutti di questa internazionalizzazione si vedono non solo nei numeri, ma nelle testimonianze di persone in tutte le parti del mondo. Abbiamo parlato con due persone, una del continente asiatico e l’altra del Centro America, che hanno condiviso la loro gratitudine a Dio per l’evento e il contenuto delle formazioni.
Facce concrete
John Carlo Perez, filippino, ha partecipato all’evento nella capitale del Paese, Manila, nonostante la differenza di fuso orario. “Siamo chiamati ad essere santi per cambiare il mondo e per seguire la volontà del Padre, insieme ai nostri fratelli, in tutti gli aspetti della nostra vita”. In uno spirito di gratitudine a Dio e alla comunità di cui è amico da quasi un anno, ha concluso: “Questo congresso mi ha sfidato a fare e dare di più per Gesù Cristo. Grazie, Comunità Shalom, per aver dato questa opportunità nel comfort delle nostre case ”.
La vocazionata della Comunità Cattolica Shalom di Panama City, Liz Alvarez, dice che nonostante la distanza, ha potuto sperimentare la grazia di Dio nel poter partecipare virtualmente. “È stata una grazia poter avere più conoscenza della nostra Chiesa e, allo stesso tempo, rinnovare il nostro amore per Cristo per essere più santi e più fecondi, come lo è stato il tema di questo Congresso”, ha sottolineato la partecipante.
In diverse parti del mondo, queste persone hanno approfondito, attraverso seminari, questioni come la maturità umana, la presenza sui social network, la guarigione e la liberazione, la vita di preghiera, tra molti altri argomenti. Il tema principale dell’evento è stato il più santo, il più fecondo, discusso nelle mattine del Congresso.
Matheus Araújo
Traduzione: Valeria Cerroni