Di tanto in tanto è possibile visualizzare in alcuni post, commenti, storie e tweet nei social network della Comunità Cattolica Shalom o dei suoi membri, i contenuti estratti dal libro “Scritti”. Ma che libro è questo che attira così tanta attenzione, non per le sue dimensioni nella versione mini (che entra nel palmo della mano), ma per la ricchezza delle sue parole?
Per la Comunità Shalom, il libro “Scritti” è una delle basi che forma la spiritualità Shalom, rivelando l’identità del Carisma e lo spirito del fondatore Moysés Azevedo. Il libro è diviso in tappe, conservando sempre le origini, le sfide, i risultati e i punti essenziali di ciò che Dio ha ispirato per il Carisma e la Comunità, attraverso tutto ciò che l’autore e fondatore ricordava, immerso nella preghiera e nell’ascolto di Dio.
Il libro è stato originariamente scritto nel 1984/85 con testi specifici che si riferiscono all’Opera Nuova, l’Amore Sponsale, Povertà, Stato di vita, Unità con il Carisma e la Professionalizzazione Shalom, per chiarire le basi principali del Carisma. Nel 1986, era necessario chiarire che cosa fosse Shalom, con un altro capitolo emergente negli “Scritti”, più specificamente sull’evangelizzazione e su come portare lo Shalom del Padre nel cuore degli uomini. Infine, nel 2005, Moysés scrive la Lettera alla Comunità 2005, una sintesi della spiritualità del carisma come fonte sicura per vivere bene la vocazione.
Negli “Scritti” il lettore trova preziosi e importanti dati sulla storia della Comunità e la graduale evoluzione dell’ispirazione che ha portato il giovane Moysés, 37 anni fa, a fondare la Comunità Shalom.
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Traduzione: Jhoanna Climacosa