Madagascar è diventata famosa grazie al film di animazione che ha avuto molto successo. La storia narrava di un Leone, una giraffa, una zebra e un ippopotamo che vivevano in uno zoo negli Stati Uniti e desideravano ritornare alla natura selvaggia. Dopo varie avventure arrivarono in Madagascar nel Sud-ovest dell’Africa.
Madagascar è noto per le grandi ricchezza naturali ma purtroppo è anche uno dei paesi più poveri e sconosciuti del mondo. Un gran numero di nativi vivono giornalmente molte avventure per poter sopravvivere e la fame è presente in molte case.
Da 10 anni la Comunità Shalom è arrivata sull’Isola per collaborare con l’evangelizzazione della Chiesa attraverso lavori sociali. Oggi l’apostolato fa diverse iniziative come ad esempio la visita negli ospedali, programmi nella radio locale, catechesi per i bambini, evangelizzazione porta a porta, formazione dottrinale nella parrocchia e corsi professionali. Nella Casa di San Giuseppe circa 45 bambini, dai 4 ai 14 anni, sono accolti dai missionari Shalom per essere alfabetizzati e per fare delle catechesi per insegnargli a pregare e a relazionarsi con Dio (molti provengono da situazioni molto difficili). Una volta all’anno i bambini partecipano, durante un fine settimana, a una catechesi speciale: il Seminario di Vita nello Spirito Santo. I missionari pregano per i bambini e li preparano per un dialogo profondo con Gesù eucaristico, che gli viene presentato come un grande amico, l’unico capace di realizzare i loro sogni. Le richieste dei piccoli per Gesù sono spontanee e riflettono la sofferenza che affrontano tutti i giorni: uno chiede del riso, un altro di conoscere il padre, un altro ancora di conoscere la madre, oppure si chiede di non dover più patire la fame. Tutti ritornano alle proprie case pieni di speranza, perché sono stati ascoltati e sanno che possono avere fiducia nel Nuovo e Potente Amico.