Il 16 aprile, a Nazareth, la Comunità Cattolica Shalom ha celebrato con grande gioia l’ingresso di Linda Zaher nel cammino di formazione della Comunità. Lei è un’araba della città natale di Gesù. Dopo due anni di esperienza come postulante, è stata ammessa come discepola, il che significa che ora è membro di formazione all’interno della Comunità. Durante la celebrazione eucaristica, nella cappella delle suore di Nazareth, Linda ha ricevuto come segno visibile una croce a forma di tau, simbolo della sua elezione e appartenenza a Dio e alla Comunità. Il discepolato è un palcoscenico segnato da un approfondimento della vita vocazionale e spirituale.
La Comunità Cattolica Shalom si è stabilita ad Haifa nel 2000 e conta 6 membri della Comunità di Vita e 7 membri della Comunità d’Alleanza, 2 brasiliani e 5 arabi. Quest’anno l’incontro vocazionale Shalom ha riunito 9 giovani che si sentono chiamati a questo nuovo carisma, che faranno un percorso di accompagnamento vocazionale che dura almeno un anno, per discernere la volontà di Dio per loro.
La vocazione della Comunità Shalom può essere vissuta in due dimensioni complementari: la Comunità di Vita e la Comunità d’Alleanza. La Comunità di Vita è il cuore della Comunità Cattolica Shalom. Il suo stile di vita è il modello delle prime comunità cristiane, dove tutto è messo in comune e tutti i beni, i progetti e i piani personali vengono abbandonati. Vivono in case comunitarie e vengono inviati in missione secondo il richiamo della Chiesa e il discernimento della Comunità. La Comunità d’Alleanza è chiamata a seguire Gesù Cristo in mezzo alle esperienze familiari e alle attività professionali, assumendo l’impegno di vivere le suddette esperienze in accordo con la vocazione Shalom.
