Ognuno ha la propria storia. La mia è cominciata con un viaggio, e non uno qualunque: la Giornata Mondiale della Gioventù. Brasile, luglio 2013: sono dovuta andare dall’altra parte del mondo per (ri)conoscere la mia Fede.
Dio si è mostrato attraverso la bellezza della natura e della città, i gesti e le parole delle persone, ma soprattutto attraverso i loro occhi. Erano gli occhi di chi ha visto e ha fede. Io ero lì perchè Dio l’ha voluto: ho cercato di ascoltare e capire il senso di tutto quello che stava accadendo intorno a me. Ma quello era solo il principio. Tornata a Roma mi sentivo un po’ spaesata.
Qualcosa in me era cambiato: la comunità Shalom, con cui ho fatto l’esperienza della GMG, mi ha accompagnato nel cammino verso Dio. Attraverso lo studio biblico, per esempio, ho scoperto un modo “mio”, personale di pregare e la mia vita ha acquistato un valore più profondo e vero. Conoscere Dio significa essere Liberi dalle catene e dagli inganni del mondo e dell’uomo stesso.”
Testemonianza di Jhoanna Climacosa
(Giovane del Gruppo di Preghiera Shalom a Roma)