I giovani di Civita si preparano per la GMG e lanciano il CGS Europeo (Congresso Giovani Shalom)
La comunità Shalom a Civita Castellana, in Italia, ha realizzato un incontro con i giovani per parlare della prossima Giornata Mondiale Gioventù, che sarà realizzata a Cracovia, in Polonia, nel 2016. L’incontro è avvenuto al Caffè Shalom, e ha potuto contare con la partecipazione del missionario della Comunità e responsabile per la sezione giovanile del Pontificio Consiglio per i Laici, Padre João Chagas. Lui ha condiviso un pò della sua esperienza con la GMG, e ha parlato dei preparativi a Cracovia. Ha risposto anche ad alcune domande dei giovani.
C’è stato anche il lancio del Congresso Giovani Shalom che si terrà in Francia a Novembre di quest’anno. L’evento fa parte del percorso di preparazione per la GMG proposto dalla Comunità ai giovani . Quest’anno verterà sullo stesso tema del messaggio di Papa Francesco ai giovani sulla GMG: “Beati i puri di cuore perché vedranno Dio” ( Mt 5,8).
Secondo Padre João , la GMG è un’opportunità di costruire e fortificare amicizie vere, di conoscere i proprio limiti e di vivere una grande avventura. Cracovia è il luogo migliore per la prossima GMG, secondo lui, perché sarà la prima giornata dopo che Giovanni Paolo II è diventato santo ed è proprio lì nella sua città, oltre al fatto che il 2016 sarà l’anno della misericordia, istituito da Papa Francesco.
Perché andare alla GMG? “Prima di tutto , il Signore chiama i giovani per mezzo del Papa. Oggi Papa Francesco convoca i giovani di tutto il mondo a vivere , nel caso di Cracovia, questo grande Giubileo della Misericordia nella città natale di Giovanni Paolo II e Santa Faustina, grandi apostoli della Divina Misericordia. Ed essendo un pellegrinaggio internazionale, la GMG è l’occasione di entrare in questo grande movimento che ha ravvivato nel mondo la pastorale giovanile”, ha risposto.
I preparativi seguono come programmato e già si sanno i luoghi dove saranno gli eventi della settimana e del fine settimana. “Campo della misericordia”, un grande terreno localizzato ai confini della città di Cracovia, è il nome dello spazio dove avverranno la vigilia e la messa della domenica.
La moltitudine nella GMG
Nel raccontare un episodio che avesse lasciato il segno delle giornate alle quali era stato presente, ha citato il passo dell’Apocalisse, ricordato a Copocabana, che parla della moltitudine immensa, composta da persone di tutte le nazioni, razze , lingue, davanti all’Agnello , proclamando ad alata voce lodi al Signore, che è la salvezza. “Per me, non ho visto mai un’immagine cosi vicina a quella che sarà l’immagine della gloria nel Cielo, quando hai a che fare con migliaia, anche milioni di giovani che insieme lodano e adorano Dio”, ha raccontato.
Alla fine, una giovane vocazionata Valentina Paolelli, ha dato una testimonianza sulle cinque giornate mondiali alle quali ha partecipato. ” a me non piace l’idea di non poter farmi la doccia, di non poter dormire, il fatto di dormire all’aria aperta….di fatto la GMG ci mette alla prova, ma è un’esperienza forte, nella quale si può vedere che un mondo diverso è possibile. per una settimana tu vedi un mondo come ti piacerebbe che esso fosse. Purtroppo, una settimana ogni due o tre anni è poco. Ma comunque , ci da la forza e la speranza di tornare al nostro paese. Lì eravamo uno o due milioni e vedevamo bene quello che potevamo fare, e qui siamo solo io, i miei amici e il mio gruppo di preghiera, e nonostante questo, possiamo fare la differenza”. I giovani presenti all’evento hanno poi partecipato ad una veglia, intercedendo per la GMG e per i giovani di tutto il mondo.
Sâmia Maria
Edizione: Emanuela Sales