L’evento si è tenuto proprio nel luogo in cui sta nascendo la missione: il santuario di San Giorgio fuori le Mura. L’arcivescovo di Ferrara, monsignor Gian Carlo Perego, ha celebrato la Messa di insediamento, insieme al futuro rettore del santuario, don Giovanni Polezzo, e ad altri sacerdoti delle parrocchie vicine. Oltre ai rappresentanti del clero, all’evento erano presenti anche molti parrocchiani venuti per aiutare e dare sostegno alla nuova missione Shalom di Ferrara, insieme a molti amici delle missioni di Acqui Terme, Lugano, Germania e a molti giovani che le missionarie hanno incontrato in città e durante la Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona.
I ferraresi hanno accolto la Comunità con molti atti di gentilezza, generosità e apertura di cuore, come il dono di fiori che le missionarie hanno offerto alla Madonna, affidando così alle Sue mani e alla Sua intercessione questo nuovo periodo di missione, e il saluto della Contrada di San Giorgio con una presentazione degli sbandieratori e il dono dei foulard giallo-rossi.
Dopo la messa c’è stato un momento di fraternità e convivialità: rinfresco, musica dal vivo e testimonianze di alcuni missionari.
Con questo evento il seme dello Shalom piantato in terra ferrarese inizia a fiorire e, con la grazia di Dio e la presenza della Madonna, le missionarie sono pronte a iniziare a lavorare nella vigna del Signore, dando il loro fiat in risposta alla Sua chiamata, e andando dove la Chiesa ha bisogno.