Shalom

La Comunità Cattolica Shalom festeggia 42 anni di fondazione

Questo nuovo anno è segnato dalla chiamata divina a tornare alle origini dell’offerta di vita e a “gettare le reti” in vista dell’evangelizzazione dell’umanità.

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Ogni 9 luglio è un giorno speciale per la Comunità Cattolica Shalom, perché in questa data si sono verificate due pietre miliari per il carisma: l’offerta della vita di un giovane ai piedi di San Giovanni Paolo II e l’inaugurazione di una mensa per l’evangelizzazione. Sono passati 42 anni da quest’ultimo evento. 

Nel corso di oltre quattro decenni, la comprensione del carisma tra coloro che lo hanno abbracciato per primi è maturata, le sue radici si sono radicate nel terreno della Chiesa e la vocazione si è diffusa in tutto il mondo.

Guarda il messaggio di Moysés Azevedo, il nostro fondatore, per il 42° anniversario della comunità:

 

 
 
 
 
 
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Offerta totale

“L’offerta di vita non è uno slogan. L’offerta della vita non è semplicemente qualcosa che ci deve contagiare ed entusiasmare in un istante… è un mistero centrale della vita di Cristo e della nostra vocazione!”, Rivista Ascolto 2023.

Secondo Moysés Azevedo, per questa nuova era, l’invito divino è che la comunità torni alle origini dell’offerta di vita e getti le reti per evangelizzare i popoli.

Ecco 4 caratteristiche di questo nuovo ciclo di fornitura totale, secondo Moysés Azevedo, di Ascolto:

Offerta pasquale

“Le nostre origini sono nell’offerta di Cristo. E qual è l’offerta di Cristo? È un’offerta pasquale, un mistero di Croce e Risurrezione. Quindi vivremo la nostra offerta di vita all’interno di questo mistero della Croce e della Risurrezione”.

Amore sponsale

“È un’offerta fatta per amore. Guardate! Non è un sacrificio per il gusto del sacrificio. Non è un’offerta per l’offerta. È un’offerta permeata dal dono totale di sé, piena di amore, piena di sponsalità, piena di passione, piena di desiderio di unirsi interamente all’altro”.

Di un popolo

“Offrirmi come popolo mi libera dal terribile egoismo che mi mette al centro di tutto. Al di là dell’io, c’è un noi. Il nostro ‘io’ è lì, ma all’interno di un tutto, un grande ‘noi’ trinitario, ecclesiale e di Shalom”.

Liberi e felici

“La nostra offerta è libera e felice. Ti ricordi?… Un giorno sei venuto davanti all’Altare del Signore e hai detto: ‘Io, così e così, di mia spontanea volontà’. Quello che hai fatto lì deve essere tradotto ogni giorno… Ogni giorno, appena apro gli occhi, devo rinnovare liberamente e riempire di senso e di amore tutto ciò che – in quel giorno chiamato oggi – vivrò come offerta della mia vita”.

Un popolo in movimento

Attualmente la comunità è presente in 166 diocesi del Brasile e in altri 32 Paesi del mondo. I membri dell’Obra Shalom sono già circa 25.000, compresi quelli che partecipano ai nostri gruppi di preghiera settimanali e ad altre attività evangelizzatrici e formative.

Oggi i membri della Comunità di Vita sono 1.568, ovvero coloro che assumono il nucleo centrale della missione evangelizzatrice della comunità, investendo tutta la loro vita, le loro capacità, il loro tempo, i loro beni e il loro futuro nella sequela incondizionata di nostro Signore Gesù Cristo.

Per quanto riguarda la Comunità d’Alleanza, che è composta da 10.623 membri che ricevono la chiamata a offrire la propria vita a Cristo nel mezzo delle attività familiari e professionali, assumendo l’impegno di viverle secondo lo spirito del carisma Shalom.


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