Ciao a tutti, mi chiamo Francesco, ho 23 anni ed è con molta gioia che vi scrivo dalla città di Fortaleza, nel Nord-Est del Brasile. Ora, perché sono qui?
Ho conosciuto la Comunità nel mio paese – Nizza Monferrato, nel sud del Piemonte -, iniziando a partecipare ad un gruppo di preghiera, ormai cinque anni fa. Con il tempo, ho avvertito un desiderio crescente di lasciarmi guidare da Dio per mezzo di questo carisma. Dopo il cammino vocazionale, sono entrato nel Postulantato della Comunità di Alleanza, mentre continuavo a studiare ingegneria, a Torino.
Al termine della scorsa estate, dopo l’intensa esperienza del Convegno a Roma per i 35 anni della Comunità, è maturato in me il desiderio di passare alcuni mesi in missione, per approfondire il percorso che stavo vivendo, specialmente in vista delle diverse scelte di vita che aspettano tutti a quest’età.
Sapere che la Chiesa intera dedicherà quest’anno ad una riflessione speciale sul tema dei giovani, della fede e del discernimento vocazionale, con il Sinodo dei Vescovi, mi dà molta speranza e mi aiuta a capire che quello di “cercare se stessi in Dio” non è un cammino che vivo da solo, anzi! Questo è un grande incoraggiamento, che mi motiva davanti alle difficoltà che questa scelta comporta.
Allo stesso tempo, nello sperimentare l’aiuto dei tanti fratelli con maggiore esperienza che oggi ho vicino a me, comprendo di più l’importanza che ciascuno di noi può avere verso le persone che Dio mette al nostro fianco, delle quali in vari ambienti siamo chiamati a prenderci cura.
Così, in questo periodo speciale, prego anche perché ciascun giovane, seppur carico (come me!) di limiti e di insicurezze, possa sentirsi abbastanza sostenuto da intraprendere con serenità e fiducia il proprio speciale cammino con il Signore. Shalom!
Francesco Barlocco