“Tutte le strade portano a Roma” Il detto che risale all’antica Roma si adatta perfettamente ai pellegrini della Comunità Shalom. Ma, in fondo, cosa ha di speciale Roma, oltre agli edifici di epoca precristiana e all’eredità lasciata dall’Impero Romano? Per i cristiani Roma non è solo la sede delle più importanti Chiese della cristianità e la Cattedra di Pietro. Custodisce la testimonianza di fede dei primi cristiani che vissero radicalmente il Vangelo fino alle ultime conseguenze e l’annuncio coraggioso capace di contagiare il mondo intero. In poche parole, è un luogo di testimonianza viva e attuale, ma radicato nel passato. È il centro di convergenza e allo stesso tempo di dispersione della Buona Novella. È un luogo per rinnovare l’offerta di vita in comunione con la Chiesa universale.
San Francesco nella Città Eterna
A Roma si sono svolti alcuni eventi importanti della vita della roccia della vocazione Shalom, San Francesco d’Assisi. Ad esempio, nel 1206, mentre cercava la volontà di Dio per il suo futuro, partì pellegrino per Roma. In quell’occasione lasciò un’abbondante offerta sulla tomba di San Pietro e si unì ai poveri all’ingresso della basilica per chiedere l’elemosina (2Cel 8; LegM 1,6; 3 Comp 10).
Nel 1209 il povero di Assisi fece un pellegrinaggio nella città eterna, questa volta in compagnia dei suoi primi fratelli, con lo scopo di chiedere l’approvazione delle Regole. Papa Innocenzo III, in udienza, approva il modo di vivere dei frati e concede loro la tonsura ecclesiastica oltre al permesso di predicare. (1Cel 32-34; 2Cel 16-17; LegM III, 9-10; Legm II,4; 3Comp 46-53; Anp 31-36; Legp 67; Spec 26.)
Convegno Shalom 40 anni
Seguendo le orme di Francesco, la Comunità Cattolica Shalom ha compiuto un importante pellegrinaggio a Roma nel 2007, in occasione dell’approvazione degli Statuti “ad experimentum”. Cinque anni dopo, a 30 anni dalla nascita della Comunità, ebbe luogo il primo Convegno con l’obiettivo di ricevere l’approvazione definitiva degli Statuti.
L’ultimo convegno si è svolto nel 2017, in occasione del 35° anniversario della Comunità. Oltre all’udienza privata con il Santo Padre, a questo pellegrinaggio hanno partecipato diversi pastori della Chiesa, come il cardinale Rino Fisichella, Raniero Cantalamessa, portavoce della novità dello Spirito per la Comunità. Il programma prevedeva anche una giornata penitenziale ad Assisi e un Congresso Internazionale della Gioventù.
Iscrizioni aperte
Il prossimo pellegrinaggio a Roma si svolgerà dal 23 al 28 settembre 2022. Sarà caratterizzato dall’incontro con Papa Francesco, dalla condivisione dei frutti della missione nel mondo, dall’ascolto della voce della Chiesa per la Comunità e dal rinnovamento dell’offerta di vita “ai piedi di Pedro”, come il 9 luglio 1980.
Per partecipare all’intero programma del Convegno è necessario effettuare una registrazione che darà ai pellegrini l’accesso a tutti gli eventi: conferenze, presentazioni e celebrazioni, compresa la garanzia dell’udienza con il Santo Padre, Papa Francesco. Inoltre, la quota di iscrizione comprende il kit del pellegrino Shalom.
L’iscrizione alla Convegno Shalom avverrà attraverso il rilascio di prezzi disponibili per un tempo limitato e posti limitati. L’iscrizione ora costa € 95 + tasse e sarà disponibile fino all’11 luglio. La quota di iscrizione individuale, non trasferibile, non è rimborsabile anche in caso di ritiro del partecipante.
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