È deceduta venerdì, 20 giugno, Maria Voce, ex-presidente del Movimento dei Focolari e prima successora di Chiara Lubich. La notizia è stata confermata dall’attuale presidente del Movimento, Margaret Karram, in una nota pubblicata sul sito ufficiale.
A comshalom, Moysés Azevedo ed Emmir Nogueira, fondatore e cofondatrice della Comunità Cattolica Shalom, hanno espresso gratitudine per la convivenza con Maria Voce.
“Ho un grande affetto, un’amicizia e un’ammirazione per Emmaus, perché abbiamo avuto l’opportunità di lavorare molto insieme: sia quando lei era anche membro del Pontificio Consiglio per i Laici, sia quando abbiamo lavorato insieme in quel cammino comune dei movimenti, sia anche quando è venuta in Brasile ed è stata con noi al CEU – Condominio Spirituale Uirapuru. C’era un’amicizia, una comunione e una missione comune molto bella. Dunque, benediciamo Dio per il grande dono della vita e della missione di Emmaus, che ha arricchito non solo il Movimento dei Focolari, ma anche la Chiesa e noi stessi,” ha detto Moysés Azevedo.
“Maria Voce colpiva per la sua dolcezza, era sempre molto gentile, molto dolce, molto tranquilla, sempre sorridente, una donna di Dio, accogliente, attenta. È raro che le persone ricordino il mio nome, ma lei lo ricordò subito, mi chiamava per nome e aveva sempre quella dolcezza del sorriso e della testimonianza. Sempre presente accanto allo Shalom, sempre molto amica! Lodo Dio per la sua vita e chiedo al Signore che la accolga,” ha detto Emmir Nogueira.
Maria Voce, più conosciuta come Emmaus
Maria Voce è stata eletta presidente del Movimento dei Focolari nel 2008 e rieletta nel 2014, diventando la prima a succedere ufficialmente a Chiara Lubich.
In una testimonianza, ha ricordato l’origine del suo nome all’interno del Movimento:
“Fu Chiara stessa a darmi questo nome, nel 1964. Era andata a parlare a un gruppo di giovani focolarine sulla presenza di Gesù tra noi, che realizza la frase di Matteo 18,20: ‘Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro’, se ci impegniamo a vivere il comandamento nuovo. Nel mio entusiasmo giovanile, scrissi a Chiara dicendo che volevo donare la mia vita per realizzare quella frase. Lei allora mi diede questo nome, Emmaus, perché i due discepoli avevano vissuto e sperimentato la presenza di Gesù tra loro.”
Anche l’attuale presidente del Movimento, Margaret Karram, ha commentato il significato di questo nome per Maria Voce:
“Il nome ‘Emmaus’, ricevuto da Chiara, che richiama l’esperienza del Risorto che cammina con noi, ha segnato tutta la sua vita. Infatti, lei affermava: ‘Come si costruisce un’Opera di Dio? Con Gesù in mezzo a noi!’”
Con informazioni dal Movimento dei Focolari in Brasile.