Significato

Il TAU ha la forma della lettera greca TAU (T) che è una croce.

Le due più grandi influenze dirette a Francesco, in relazione al TAU, furono gli antoniani e il IV Concilio Lateranense. San Francesco prese il TAU e il suo significato, dagli antoniani. Questi facevano parte di una comunità religiosa maschile, fondata nel 1095, la cui unica funzione era quella di prendersi cura lei lebbrosi.

Nei loro vestiti era dipinta una grande croce. Francesco aveva una relazione molto familiare con loro, perchè lavoravano nel lebbrosario di Assisi, all’ospedale St. Blaise, a Roma, dove il santo fu ospitato. 

All’inizio della sua conversione, Francesco incontrò gli antoniani e il simbolo del TAU. Ma l’influenza più forte che fece del segnale un simbolo tanto caro a S.Francesco, fu il Concilio Lateranense.

Gli storici generalmente ammettono che Francesco era presente in quel Concilio, nel quale il Papa Innocenzo III fece il discorso di apertura, incorporando nella sua omelia il passo di Ezechiele (9,4) il quale dice che gli eletti, quelli scelti saranno marcati con il segnale del TAU:” Passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme e segna un tau sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono per tutti gli abomini che vi si compiono” e inoltre: ” Il TAU è l’ultima lettera dell’alfabeto ebraico e la sua forma rappresenta la croce, esattamente tale e uguale alla croce prima di essere fissata su di lei la targa con la scritta di Pilato. Il TAU è il segnale che l’uomo porta sulla fronte quando, come dice l’apostolo, crocifigge il corpo con i suoi peccati e quando dice:”Non voglio vantarmi, a meno che non sia per la croce di nostro Signore Gesù Cristo, per la quale il mondo fu crocifisso per me e io per il mondo” (…) Pertanto siate maestri di questa croce!

Siate i campioni del Tau!

Quando Innocenzo III terminò la sua omelia con ” SIATE I CAMPIONI DEL TAU!” Francesco considerò queste parole indirizzate a lui e così fece del Tau il proprio simbolo, il simbolo del suo Ordine, della sua firma; lo fece dipingere ed ebbe una grande devozione per il segnale, fino alla fine della propria esistenza.  

Semplice e basilare, il TAU rappresenta la CROCE. I Concili della Chiesa furono convocati per riformare tale istituzione, dalla testa ai piedi. Così come il grande tema della Riforma: personale, interiore , di conversione costante e di cambiamento di vita. Quelli che dovevano compromettersi con questa trasformazione continua, con una vita di costante  penitenza, dovevano essere marcati con il TAU.  

Il simbolo per Francesco era un segno di salvezza certa ; il segnale della universalità di questa salvezza e della perseverante conversione .

“Se tu ti lasci segnare o usi il TAU, stai confermando che vuoi comprometterti con la conversione continua, con il tema della spiritualità Francescana. Non vuol dire che ti sei convertito tutto in una volta, ma giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, conservi in te il suo sguardo fisso verso il Signore, come la tua unica meta, camminando verso Cristo con la mente indivisa” ( Lettera S.Mary Margaret, ottobre 1989 ).   

Shalom

Il TAU è un segno degli eletti che Dio chiama ad esercitare una missione. Guardando Francesco come esempio, siamo coscenti di tutto ciò e vogliamo dire “si” a questa chiamata, a questa elezione che il Signore ci fa.  

Portiamo un seme di San Francesco dentro il nostro cuore come vocazione, come comunità, per questo motivo il TAU è anche un segnale di elezione per noi e per il mondo. ( Moysés Azevedo Filho, IN.  Manà- set./ott. 1990).

Nella vocazione Shalom, ogni elemento del TAU ha un significato speciale:

  • É fatto di legno e confezionato per noi, come un segno che vogliamo vivere la povertà, nell’Opera e dell’Opera (RVS); vivere di ciò che il Signore realizza attraverso le nostre mani, il nostro lavoro;
  • É bloccato a un cordone per ricordarci, come ci consiglia Santa Teresa, baluardo della nostra vocazione, che “tutto passa. Solo Dio basta”.
  • Perchè dato che fu usato da San Francesco, è un segnale importante per la nostra vocazione;
  • Ha la scritta ebraica “SHALOM” xilografata, significato che la Pace dalla quale cerchiamo di essere ministri e discepoli, è la pienezza della Pace, nel senso ebraico della parola;  
  • La parola “SHALOM” scritta sulla croce (TAU) significa che per noi la Pace è Gesù.
  • “SHALOM” è scritto nel TAU come pirografo e simbolizza la scelta irreversibile di Dio per noi e la vocazione, xilografata a fuoco nei nostri cuori;
  • Tutte le volte che togliamo o mettiamo il TAU, lo baciamo dicendo: “Grazie Signore, per avermi scelto”

Tratto dal libro ” Pregando con la Bibbia e San Francesco di Assisi”, a.Jussara Lima Dias, dlla Comunità Cattolica Shalom. Ed. Shalom