Durante i suoi 12 anni di pontificato, Papa Francesco ha accompagnato da vicino la Comunità Cattolica Shalom. Il “Papa della vicinanza” ha incontrato privatamente il fondatore Moysés Azevedo in tre occasioni e si è rivolto personalmente ai membri della Comunità in altre due. In questi momenti, la Comunità ha ricevuto nuovi mandati missionari, come l’invio ai poveri, ha rinnovato l’offerta della propria vita ai piedi di Pietro e ha avuto confermata la propria missione evangelizzatrice.
Convenzione Shalom 35 anni nel 2017
Circa tremila giovani, famiglie, celibi e sacerdoti della Comunità Cattolica Shalom, provenienti da oltre 26 paesi, si sono ritrovati a Roma tra il 3 e il 9 settembre 2017 per celebrare i 35 anni della Comunità. La mattina del 4 settembre il Papa li ha ricevuti in udienza privata nell’Aula Paolo VI.
Convenzione Shalom 40 anni nel 2022
I missionari della Comunità di tutto il mondo hanno avuto una nuova occasione per partecipare a un’udienza privata con il Papa, questa volta nel 2022 per il 40º anniversario del Carisma Shalom. L’incontro, tenutosi il 26 settembre nell’Aula Paolo VI, è stato trasmesso in diretta e seguito da migliaia di persone. Durante l’udienza i missionari hanno rinnovato l’offerta di vita ai piedi del Pontefice.
Udienze private con il Fondatore
La mattina del 14 febbraio 2014, dopo aver celebrato la Santa Messa a Casa Santa Marta, Papa Francesco ha ricevuto in udienza privata Moysés Azevedo, fondatore della Comunità Cattolica Shalom. Nell’incontro di circa 30 minuti, Moysés ha rinnovato l’offerta di vita e missione della Comunità a favore dell’evangelizzazione dell’umanità, in particolare dei giovani.
Ha inoltre donato al Pontefice un piccolo album che raccontava la storia della Comunità, mostrando anche l’iniziativa “Io Prego per il Papa”.
Udienza privata nel 2016
Nel 2016, Moysés ha avuto un altro incontro privato con Papa Francesco. In quell’occasione hanno parlato del Giubileo Straordinario della Misericordia, del prossimo 35º anniversario della Comunità Shalom e di un nuovo progetto per evangelizzare nelle periferie.
“Il Papa è rimasto molto contento, molto entusiasta della proposta (della Convenzione) ed ha manifestato il suo grande desiderio di essere con noi”, raccontò Moysés.
Udienza nel 2022
Nel 2022, Moysés Azevedo ha avuto la sua terza udienza privata con Papa Francesco. Nell’incontro, svoltosi la mattina del 25 aprile, il fondatore della Comunità Shalom ha presentato al Pontefice la proposta della Convenzione dei 40 anni e ha rinnovato l’invito a incontrare tutta la Comunità.
“Abbiamo avuto l’opportunità di incontrare Papa Francesco, che ci ha accolti con la sua paternità e cordialità. Abbiamo proposto al Santo Padre di celebrare i 40 anni della Comunità Cattolica Shalom qui a Roma. A fine settembre avremo la possibilità di vivere la Convenzione Shalom dal titolo: ‘Amico di Dio, Amico dei Giovani, Amico dei Poveri’. Il Papa ci ha incoraggiati e sostenuti, e avremo l’occasione di rinnovare la nostra offerta di vita davanti al successore di Pietro”, ha raccontato Moysés.
Durante l’udienza, Moysés ha donato al Papa anche un libro sulle attività del progetto “Shalom Amico dei Poveri” svolte durante la pandemia. Papa Francesco ha ricevuto inoltre un’icona della Vergine Marajoara, realizzata per lo Spazio della Pace a Chaves, nell’Isola di Marajó, nello stato del Pará.