Il cardinale Kevin Farrell ha visitato il “Condomínio Espiritual Uirapuru (CEU)”, un luogo in cui si riuniscono diverse istituzioni religiose e sociali che, con i loro carismi e le loro diverse missioni nella Chiesa, sviluppano attività per salvare e valorizzare la dignità umana, in particolare tra i più bisognosi, aiutandoli a crescere in diversi aspetti della loro vita per sviluppare un progetto di vita concreto e sano per loro e le loro famiglie.
Moysés Azevedo, fondatore della Comunità Cattolica Shalom, ha raccontato al cardinale l’ispirazione della “CEU”. Secondo Moysés, è stato Frate Hans Stapel, fondatore dell’istituzione “Fazenda da Esperança”, a iniziare i primi passi per la costruzione del luogo.
“È una grande grazia quello che viviamo qui, una Chiesa che vive la comunione con diversi carismi, la CEU è un polmone spirituale per la città di Fortaleza”, ha detto Moysés.
Il Cardinale Farrell parla del Condominio Spirituale Uirapuru (CEU)
Dopo aver incontrato i diversi carismi della Chiesa che vivono nel Condominio Spirituale, il Cardinale ha raccontato la sua esperienza. Ha commentato che è stato molto felice di conoscere questo luogo speciale, perché gli ha ricordato l’esperienza della Pentecoste. L’autore di ciò che accade alla CEU è lo Spirito Santo stesso, lo stesso che gli apostoli ricevettero più di duemila anni fa, ha detto il presule. Credo che questa sia una nuova Pentecoste”, ha sottolineato.
“Credo che nella Chiesa di tutto il mondo ci siano pochi luoghi come questo, dove molti movimenti, istituzioni e comunità vivono insieme in comunione, lavorando insieme […] e questo è ciò che la Chiesa dovrebbe essere, questa è la Chiesa che il Signore ci invita a fondare”, ha commentato”.
Il cardinale Farrell ha inoltre affermato che:
“Non appena incontrerò Papa Francesco al ritorno dal mio viaggio, gli parlerò sicuramente di questo luogo”.
Infine, il cardinale Farrell ha ringraziato i fratelli e le sorelle religiosi per il loro lavoro nello spazio e ha chiesto loro di non perdere mai la speranza. Ha anche commentato che i bisogni degli altri fanno sì che le espressioni della Chiesa nella CEU superino le difficoltà che si presentano lungo il cammino, cercando, in mezzo a ciascuna di esse, di portare a termine un solo compito: amare.
