Dall’8 al 19 febbraio, il Consiglio generale della Comunità Shalom si riunisce in preghiera e discernimento presso Fortaleza (Brasile).
Oltre al fondatore e al moderatore generale della Comunità Shalom e al cofondatore, rispettivamente Moysés Azevedo e Emmir Nogueira, al ritiro parteciperanno anche i consiglieri che sono stati eletti e nominati per il quinquennio 2024-2029 durante l’Assemblea generale dello scorso anno.
Vale la pena notare che questo è il primo ritiro allargato del nuovo Consiglio generale.
Per aiutarvi a capire meglio il Ritiro, la nostra redazione ha parlato con padre Saulo Dantas, sacerdote della Comunità di Vita e Assistente generale del Consiglio.
Ritiro di ascolto
Durante i primi cinque giorni del ritiro, il Consiglio Generale si dedica a un’intensa preghiera, ascoltando Dio sui suoi piani per la Comunità Shalom.
Secondo p. Saulo, il ritiro di ascolto è un momento in cui l’intero Consiglio Generale della Comunità Shalom si ferma per cinque giorni per ascoltare Dio. “Lo facciamo attraverso l’adorazione, la preghiera profonda, l’ascolto attento della Sacra Scrittura, del Magistero della Chiesa e la condivisione tra di noi. Questa condivisione ci farà immergere ancora più intensamente nella grazia che Dio vuole riversare su tutto il corpo comunitario. E tutto questo in vista della missione”, spiega.
Sulla base di questa preghiera di ascolto, il fondatore predica il Ritiro di Ascolto, (quest’anno il 21 e 22 giugno) il cui scopo è quello di guidare l’intera vita e azione della comunità durante l’anno. “A partire da ciò che Dio dice in questo ritiro, che inizieremo a vivere sabato prossimo, la comunità ha l’opportunità di aggiustare – per così dire – le sue vele per poter raccogliere più intensamente il vento, il soffio dello Spirito che è su di noi. E questo per avanzare in acque sempre più profonde e salvare coloro che Dio ha sempre scelto e che ha redento con lo spargimento del suo sangue”, dice l’assistente.
Dopo il ritiro di ascolto, il Consiglio esaminerà i discernimenti vocazionali dei membri che hanno chiesto di fare la loro prima e ultima promessa nel carisma. Lavorerà inoltre all’approvazione dei piani di bilancio delle missioni e del governo generale.
I consiglieri “rivisiteranno” anche le risoluzioni del Consiglio generale e discuteranno questioni rilevanti per la vita e la missione della comunità.
Intercessione per il Consiglio generale
Fino alla conclusione del ritiro, l’intera Comunità Shalom nel mondo è incoraggiata a unirsi al Consiglio Generale attraverso l’intercessione.
“Vogliamo chiedervi di collaborare a quest’opera divina, a quest’opera della grazia di Dio, e di collaborare attraverso l’intercessione. Invito voi che amate la Comunità Shalom a piegare le ginocchia, prendere il vostro rosario, mettervi davanti al Santissimo Sacramento, mettere nelle intenzioni di la Santa Messa a cui parteciperete in questo periodo: l’intenzione del Consiglio Generale della Comunità, affinché la nostra fragilità non impedisca l’azione onnipotente della grazia e della misericordia di Dio a favore di tutta l’umanità”, chiede padre Saulo Dantas.
Che cos’è il Consiglio generale?
Il Consiglio generale della Comunità deve cercare la piena comunione con il Moderatore generale per assicurare una direzione armoniosa e fruttuosa alla vita e alla missione della Comunità. Quest’ultimo ha un ruolo fondamentale nel collaborare con il Moderatore generale nella riflessione e nella valutazione continua del cammino della Comunità. Questo include l’analisi e il discernimento, sempre alla luce del carisma della Comunità e delle delibere dell’Assemblea Generale, delle linee guida da attuare per condurre la vita e la missione della Comunità.
Questo processo di collaborazione e discernimento comune è essenziale per garantire che i percorsi intrapresi siano allineati con l’identità e la missione della comunità, promuovendo la sua fedeltà a Dio, alla Chiesa e alle persone a cui è stata inviata.
Consiglio generale 2024-2029:
Fondatore e moderatore generale: Moysés Louro de Azevedo Filho
Cofondatore: Maria Emmir Oquendo Nogueira
Membri eletti della Comunità di Vita:
Herico Gabriel Silva Ribeiro
Jeovana Freitas Alves
- Cristiano Pinheiro Campelo Bede
- Vitor Aragão de Carvalho
Membri eletti della Comunità dell’Alleanza:
Antônia Dilce Rodrigues Feijão
Daniel Albuquerque
Denise Landim
Hildeberto Barroso Neto
Membri eletti come rappresentanti geografici:
Africa: P. Jean Fernandes Costa
Nord America: Hilda Yara dos Santos Pires
America ispanica I: Larissa Recalde Orrego
America ispanica II: Maíla dos Santos Santana
Asia: Lorena Cavalcante Gadelha de Oliveira
Europa I: Marie France Riche
Europa II: Marco Mencaglia
Membri designati:
Assistente generale: P. Saulo Maia Dantas
Economo generale: P. Adauto José de Oliveira Júnior
Assistente apostolico: Paulo Henrique de Albuquerque
Assistente comunitario: Enne Karol Venancio de Sousa
Assistente missionario: Kleber Cosme Marinho
Formatore generale: Angélica Cunha Teixeira
Sacerdote responsabile della formazione sacerdotale: P. João Wilkes Reboucas Chagas Junior
Coppia responsabile dell’animazione dello stato di vita del matrimonio nella comunità: José Felipe Barbosa Júnior e Fabiana Moreira Lima Barbosa
I celibi responsabili dell’animazione dello stato di celibato nella comunità: Roneide Monteiro dos Santos e Antônio Leandro Araújo Tavares